Un mese a Matambo!

monica

Carissimi soci, carissimi amici! Cercheremo di offrirvi, attraverso questo post, una sintesi delle attività che si stanno svolgendo a Matambo, in Aldeia Dignity, il villaggio della dignità!

Ancor prima della realizzazione delle aule scolastiche, per le quali si stanno producendo in questo momento i blocchi per la costruzione, sono stati avviate le lezioni di alfabetizzazione e formazione per 117 bambini della comunità, di età compresa tra i due e gli otto anni. I bambini stanno imparando vocali e consonanti con la giovane (e bravissima!) professoressa Lúcia, mentre con Rosa (sua assistente) stanno imparando a riconoscere i colori e a disegnare. Gli incontri si svolgono tutti i giorni, la mattina dalle 8:00 alle 12:00 e il pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00. I bambini sono divisi in quattro classi. Stanno imparando anche la differenza tra il braccio destro e quello sinistro, i giorni della settimana, l’inno nazionale, le canzoni di Natale…

Abbiamo promosso anche un incontro con i genitori, che ci hanno mostrato tutta la loro gratitudine per quanto stiamo facendo per i loro figli. Si tratta di bambini che, in assenza della nostra escolinha, ora si troverebbero nei campi a seminare, a pulire il terreno, a caricare piccoli mucchi di arbusti. Le famiglie sono felici perché i loro piccoli hanno un’opportunità e perché vedono (e sentono) progressi da un giorno all’altro.

La scuola per l’infanzia “Aprendemos Juntos” si sta sviluppando, lo sapete (!), grazie al contributo CEI fondi 8xmille Sictm. A tale contributo, finalizzato alla realizzazione delle infrastrutture, alla costruzione degli edifici e alle aree di gioco e apprendimento all’aperto, si sono aggiunte le generose donazioni di alcuni amici per la realizzazione degli arredi nonché l’apporto di Temrex Italia per l’allestimento della sala lettura della Biblioteca “Viagem à leitura”. Nella promozione della Biblioteca per i bambini di Matambo è intervenuto anche il gruppo operativo Dignity França e Portugal, attivo tra Parigi e Braga.

Attraverso i nostri canali social (Facebook, Instagram, YouTube, Twitter, LinkedIn) abbiamo sempre offerto moltissime notizie e aggiornamenti riguardanti Aldeia Dignity. Nel mese di novembre abbiamo ricevuto la visita dell’Amministratore del distretto di Marara, accompagnato dalle direttrici di Educazione e Salute. Il nostro legame con la Diocesi di Tete continua a dare importanti frutti di collaborazione reciproca, aprendo nuovi orizzonti anche in altri luoghi della provincia di Tete. Ricordiamo a tutti che il piano pastorale della Diocesi prevede la realizzazione di una parrocchia a Matambo.

Le due altalene di Aldeia Dignity continuano a lavorare incessantemente e rappresentano un punto di aggregazione e condivisione importantissimo! Sono state superate solo, in alcuni giorni, dalle proiezioni di film per bambini all’aperto, che la sera hanno richiamato tantissimi bimbetti, destando immenso stupore e acclamazioni.

Oltre a Lúcia e Rosa sono coinvolte come formatrici e responsabili anche Adelia, Imaculada e Rosalina. Si tratta di ragazze, giovanissime, che hanno potuto studiare grazie al nostro sostegno. Lúcia si è diplomata all’Istituto di Formazione Professori di Chiuta, Imaculada all’Istituto di Medicina Preventiva di Tete. Le altre, a parte Rosalina, hanno concluso il percorso di scuola secondaria con ottimi voti.

Adelia al momento segue le attività legate all’agricoltura e allevamento e a breve sarà anche coinvolta nella gestione della seconda fase del cantiere edile. Imaculada oltre ad essere stata scelta come coordinatrice dell’intero gruppo, si dedica agli incontri formativi riguardanti igiene e salute per i bambini e le famiglie; Rosalina si occuperà  – a breve – dell’organizzazione delle attività di vendita.

Imaculada e Rosalina sono già mamme, rispettivamente di Emanuela (due anni) e Mileyd (5 anni). Così loro possono lavorare e ricevere uno stipendio, mentre le loro bambine frequentano le lezioni della escolinha.

Il nostro progetto ha sempre avuto come obiettivo la sostenibilità, la valorizzazione delle risorse del territorio e l’autonomia. Per tale motivo, grazie all’ingresso di un gruppo di tre giovani di Chitima coordinati dall’agronomo Hilário, stiamo organizzando la coltivazione di un’ampia area del nostro terreno con mais, mapira (cereale locale), arachidi, zucche, cetrioli, chiabo (verdura locale). Stiamo anche creando le condizioni per la successiva promozione dell’orto (a partire da marzo) e organizzando la raccolta e trasformazione del frutto del baobab (malambe). Abbiamo trentanove baobab (embondeiros) nel nostro terreno: una vera ricchezza!  Tra marzo e aprile potremo lanciare la vendita del frutto semplice, in polvere, così come trasformato in succo e yogurt.

Stiamo anche definendo le aree per la realizzazione dei frutteti (mango, papaia, banana, ata…), realizzando le recinzioni tradizionali dell’area per evitare l’ingresso di animali, progettando il sistema di irrigazione.

In ambito agricolo abbiamo ricevuto da Harambee ONG Spagna la prima tranche dei fondi del progetto “Cultivamos Juntos”, riguardante la realizzazione di orti comunitari e la formazione delle famiglie di Matambo al fine di garantire sicurezza alimentare e salvaguardia della produzione locale. La possibilità di coinvolgere in tale esperienza le stesse famiglie dei bambini della scuola rende tutto ancora più bello e accresce la motivazione di tutti noi!

Il legame con le famiglie è garantito dalla presenza, al nostro fianco, di “tia” Maria, la figlia dell’antico regolo (capo comunità/saggio) di Matambo., che rappresenta una figura di riferimento per tutti, qui a Matambo.

L’allevamento (caprette, conigli e galline) va avanti; gli animali – a parte i conigli, che abbiamo scoperto essere tutti maschi! – stanno aumentando di numero e sono seguiti con grande attenzione dal pastore Arujo.

Il signor Emilio, il nostro guardiano storico, tuttofare, si occuperà in modo particolare dell’area della scuola. Ormai la definizione delle prime tre grandi aree (istruzione, agricoltura, allevamento) è già effettiva e consolidata.

Nel coordinamento generale sono sempre coinvolti Manuel Abelho ed Emanuela Bonavolta che, insieme, programmano e pianificano direttamente in loco le attività e la costruzione, con una visione sempre molto avanzata e un passo spedito.

Come accennato in precedenza, l’obiettivo continua ad essere l’autonomia a breve termine. Per tale motivo a inizio gennaio verrà avviata anche la sartoria, con un impegno che riguarderà sia la produzione sia la formazione.

Per le attività di vendita in genere (agricoltura, allevamento, sartoria) si stanno già prendendo contatti con negozi di Tete e prevedendo, oltre alla vendita a Matambo, anche trasporto delle merci nei mercati di Tete.

Il 2022 sarà un anno impegnativo per Aldeia Dignity, perché è durante quest’anno che verranno poste le basi per uno sviluppo locale. Noi ce la stiamo mettendo tutta e voi, come sempre, ci state sostenendo e accompagnando, con il vostro affetto e generosità. Vi chiediamo un ulteriore sforzo per quest’anno, poi Aldeia Dignity inizierà a camminare sempre più con le proprie gambe!

Comments (01)

  1. un immenso elogio alla vostra quantitativamente e qualitativamente sorprendente attività di sviluppo. La vostra iniziativa dovrebbe essere opportunamente diffusa in tutte le aree simili a Motambo e non solo. Quindi un particolare plauso a tutto il magnifico gruppo organizzativo che siete riusciti a creare ed in particolare a Manuela che sta dedicando tutta la sua vita q questa onorevole attività. Che Dio vi benedica.

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